ORIGINE STORICA

              DAL 1° RADUNO DEI SUBACQUEI -- NASCITA DEL COMITATO

ANNO 1987- Dopo aver partecipato alla funzione funebre del nostro collega e amico Capo Pa/Smz. Alessandro SCAPPINO (operatore dei mezzi d 'assalto ), si sono ritrovati Sott/li e Uff/li anziani palombari in pensione. Io ero ancora in servizio attivo, mi sono trovato fra di loro mentre ricordavano i vari lavori fatti assieme, e il tempo di guerra. Mipassò per la mente di dire; vecchi bacucchi , siete tutti inpensione non avete mai pensato di organizzare un raduno di palombari e sommozzatori in congedo ?Emilio PRATI (Uff/le. Pa/Smz.) mi disse; TIROZZI Quando vai in pensione ?- Risposi il 4agosto di quest'anno. Allora preparati perchè organizzeremo il nostro 1°raduno. Dopo i

saluti ognuno tornò al suo

tram-tram di vita.- Mi sono subito attivato per predisporre le prime

cose da fare.

PRIMO.-Cercare di fare l'elenco dei brevettati Pa. e Smz. (io ero ancora in servizio). Mi sono rivolto al G.O.S. ( Gruppo Operativo Subacquei ) da cui dipendevo e ho ottenuto di visionare i registri,che riportavano l'elenco di tutti i brevettati Palombari e Sommozzatori (sino al 1986).- Ho iniziato a ricopiare manualmente i dati riportati nei registri. Il Com/te del G.O.S. Dario CAROZZINO entrato in ufficio in quel momento mi chiese cosa stessi facendo; risposi ricopio l'elenco dei brevettati sia Pa che Smz. perchè sarebbe nostro desiderio organizzare un raduno di sub in pensione e in congedo. Tirozzi non finirai mai se continui in questo modo !!! .

Chiamò un furiere della segreteria e lo incaricò di fotocopiare tutte le pagine dei registri, inoltre diede disposizione di soddisfare le mie eventuali richieste .

2° : recuperai gli indirizzi dalle varie segreterie .

3° : a casa elaborai tutti gli elenchi mettendoli in ordine alfabetico con il numero dei vari brevetti , l'anno di conseguimento del brevetto e dove esisteva, l'anno di nascita – completai il tutto con gli indirizzi esistenti. L'elenco non era completo però, per iniziare, poteva bastare. Il 4 agosto 1987 lasciai il servizio attivo.

All'inizio del 1988 in occasione del pensionamento del Palombaro Marino DEGANUTTO (alla cerimonia non ero presente) mi informarono che il TV. PRATI lanciò la proposta ai presenti dell'idea di organizzare il raduno. Ci riunimmo a casa del Palombaro . Enrico FABBRINI:- erano presenti i subacquei :

sig. ri PRATI – FABBRINI – TIROZZI -CALIENDO – RUBALDO -PAVONI, discutemmo i seguenti argomenti:

un comitato organizzatore , così fu fatto, chiamandolo :

COMITATATO ORGANIZZATORE RADUNI DEI SUBACQUEI M.M. IN CONGEDO. - eleggemmo il TV. Emilio PRATI Presidente

TV. Elio RUBALDO vice Presidente

Sig Raffaele TIROZZI segretario

Sig.ri FABBRINI e DEGANUTTO cassieri

Sig.ri PAVONI e CALIENDO. organizzatori raduni .

-Fu inviata lettera a tutti i Palombari e Sommozzatori M.M. in congedo, dei quali noi conoscevamo indirizzo per informarli del raduno e le modalità da seguire per parteciparvi. stabilire la data per farlo e se era possibile, farci consumare il pranzo al Varignano a nostre spese .-

L'Ammiraglio autorizzò tutto ciò che chiedevamo ,stabilì la data il “1°Ottobre 1988”.

informammo L' A.N.M..I. di La Spezia per la richiesta alla Presidenza dell' Asso-

-ciazione Nazionale di Roma per avere l'autorizzazione  per poter fare il Raduno a Comsubin (come da precedenti accordi) CHIEDEMMO pure, di far conoscere tramite il giornale “Marinai d'Italia”ai brevettati Pa/Smz. la data prevista del raduno ( 1° Ottobre 1988 ) e come avrebbero potuto contattare il Comitato Organizzatore, per parteciparvi.

COMPILAMMO la lettera da inviare ai brevettati informandoli che la sera del 30 Settembre alcuni

componenti del Comitato sarebbero stati presenti al Circolo Sott/li di La Spezia ad accoglierli e chi di loro volesse cenare alla mensa del Circolo (avevamo contattato in precedenza il Presidente il quale ci aveva autorizzato).

RISPOSERO quasi tutti entusiasti di rivedere amici di corso e sopratutto i vari istruttori ed inoltre ricordare i giorni di duro lavoro trascorsi assieme

RIVEDERE il VARIGNANO “LA CASA MADRE DI NOI TUTTI”. Facemmo stampare un manifesto che annunciava il raduno lo affiggemmo ai vari muri da Le Grazie al Varignano.

Ci dividemmo i compiti e gli incarichi da poter seguire al meglio i partecipanti.

ALL' ENTRATA in banchina Varignano; smarcamento dei brevettati e loro ospiti, su apposito elenco a suo tempo da noi preparato.

SOTTO IL PORTICATO del 1° fabbricato, personale predisposto per la consegna degli oggetti ricordo .

ARRIVO DEI RADUNISTI, dopo lo smarcamento all'entrata venivano indirizzati nel piazzale del 1° fabbricato, nella zona riservata, prevista per la Cerimonia.

Alla cerimonia era presente l'Ammiraglio Medaglia d'oro Gino BIRINDELLI (il quale aveva risposto all' invito a partecipare al raduno quale subacqueo dei mezzi d 'assalto durante la 2^ guerra mondiale ) , accompagnato dall'Ammiraglio Comandante di Comsubin , ci furono le allocuzioni di benvenuto da parte dell' Amm/io Com/te di Comsubin-ringraziamento da parte della Medaglia d' oro al Comando e a tutti i partecipanti a raduno poi fu la volta del discorso di ringraziamento da parte del 1° Presidente del Comitato Organizzatore TV. Pa/Smz. Emilio PRATI a tutti gli intervenuti al raduno fra i partecipanti al raduno vi erano inoltre altri subacquei decorati di medaglie d'Argento e di Bronzo) . a seguire SANTA MESSA; Benedizione della corona per i caduti in guerra - posa della stessa, con cerimonia ufficiale, alla Cappelletta votiva a tutti i Caduti in guerra,( posta all'inizio discesa,della strada che conduce in banchina. Terminata la cerimonia, in piazzale, venne fatta la fotografia ricordo del 1° Raduno Subacquei. Subito dopo, i radunisti vennero divisi in tre gruppi, per poter effettuare una visita guidata all' interno del comprensorio.-

PRIMO GRUPPO – fu accompagnato al locale cinema, per assistere a varie proiezioni sub. con commento di ogni operazione trattata ,da parte di un Uff/le sub ;

SECONDO GRUPPO.- venne accompagnato al locale vasca, in banchina, ove veniva simulato un operazione di soccorso a personale chiuso in un locale di sommergibile sinistrato, (un operatore munito d' autorespiratore A.R.O. si trovava all'interno di un cilindro metallico), posizionato orizzontalmente con un portello chiuso da una struttura metallica. Un palombaro immerso munito di apparecchiatura da taglio ossi-elettrico (pronta), iniziava ad eseguire il taglio della struttura metallica di chiusura del portello. Ultimato il taglio e aperto il portello, l'operatore lasciato l'A.R.O. all'interno del cilindro usciva in apnea. Tutta l'operazione veniva commentata da un istruttore della Scuola Sub;

TERZO GRUPPO.-veniva accompagnato alla cala della scuola sub,.per visionare il materiale sub e le varie attrezzature ,per i lavori sub e per lo sminamento. Spiegazione da parte di un Uff.Sub il quale ,rispondeva a tutte le domande fatte dagli ospiti dei radunisti, profani della subacquea .- I tre gruppi si alternavano, per effettuare le tre visite programmate.-

FINITE LE VISITE tutti a pranzo,nella mensa equipaggio dove erano predisposti i tavoli imbanditi per i radunisti. , durante il pranzo,( non mancava l'allegria,si udivano diversi urrà di acclamazione per i vari comandanti - per le medaglie: d'oro-argento e bronzo- per gli istruttori pensionati,conosciuti in servizio,per il comitato organizzatore e per tutto il Comsubin.- Finito il pranzo tutti fuori in piazzale a ricordare il tempo che “FU”,scambiando i saluti e gli auguri con il proposito di rivederci fra due anni al prossimo raduno .

Per NATALE e Capodanno il Comitato inviò a tutti ,gli auguri e la fotografia ricordo del gruppo dei partecipanti.- In seguito ,entrarono a far parte del COMITATO i Subacquei :-Luigi RAMARO –Mario BRUNELLO—Giorgio CAMANDONE—Adolfo MAGRIN-- l'Ammiraglio Giorgio MERIGGI (quello che fu il nostro 2° presidente prematuramente deceduto) .

Con la modalità sopra descritta, il Comitato ha organizzato ben dodici raduni, con gli oggetti ricordo (CREST ) di ogni raduno sono stati distribuiti, almanacchi poi sostituiti dai calendari-biennali, elaborati prima dal Pa/Smz. Marino DEGANUTTO in seguito, recentemente dal Pa/Smz.Virgilio PINTO (abbellito nella sua veste tipografica e corredato dalle fotografie inviate dai vari Pa/Smz. che fanno rivivere alcuni momenti del lavoro fatto da tutti coloro che ci hanno preceduto e in parte anche da noi.

Tra questi raduni , l 8° raduno (anno 2003) abbiamo ricordato l'anniversario dei settantanni dalla nascita della nostra categoria “ PALOMBARI ” avvenuta il giorno 15 giugno 1933 con la Legge n° 778 art.2 punto 12, sino a tale data, il palombaro era una specialità della Categoria Torpedinieri e cioè “ Torpediniere Minatore Palombaro.

Oltre

ai soliti oggetti ricordo , facemmo il MONUMENTO al PALOMBARO, che

oggi è locato e visibile sulla salita di fronte al piazzale Enrico MILLO del Varignano COMSUBIN .

Dal ”2012” L 'ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI SUBACQUEI M.M. IN CONGEDO ha sostituito il “ COMITATO” e continuerà ad organizzare i raduni futuri , cercando di migliorare e facendo in modo che il seme a suo tempo messo a germoliare continui a dare sempre nel tempo, Buoni Frutti.

L'ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI SUBACQUEI M.M. IN CONGEDO è stata istituita il mese di febbraio anno 2012. I soci fondatori sono i Palombari e Sommozzatori M.M.  : Domenico MATARESE, Elio RUBALDO , Raffaele TIROZZI , Enrico FABBRINI , Adolfo MAGRIN , Virgilio PINTO ,Giorgio CAMANDONE.

                                     i palombari M.M. Sig.ri TIROZZI e RUBALDO